Miss Mondo : il talent scout Paolo Ciucci propone vittorie in cambio di sesso

by - dicembre 14, 2023

 Risale al 2017 il servizio di Striscia la Notizia, dove veniva smascherato l'agente regionale Toscana del celebre concorso di bellezza Miss Mondo.
Torna alla cronaca la notizia dopo quanto portato alla luce dalla trasmissione Le Iene, riguardo al mondo dei concorsi di bellezza.
Striscia, nel 2017 portò alla luce come Paolo Ciucci, talent scout e agente regionale di quel periodo per Miss Mondo, proponeva opportunità di carriera in cambio di sesso.



All'epoca la direzione nazionale di Miss Mondo, prese subito una posizione netta e chiara, sospendendo il l'incarico e allontanando il soggetto interessato.

Il caso è emerso quando una telecamera nascosta di "Striscia la Notizia" ha rivelato pesanti avances sessuali fatte da Ciucci a una concorrente, con la promessa di farla diventare la nuova Miss Mondo Toscana. Il servizio, mandato in onda nel 2017 ha svelato dettagli imbarazzanti attraverso un'aspirante miss complice, che ha ripreso le proposte indecenti avanzate dall'agente regionale. Nelle ore immediatamente precedenti la trasmissione del servizio, la direzione nazionale del concorso di bellezza, con sede a Leverano, ha reagito con fermezza. 

In un comunicato stampa, hanno annunciato la revoca immediata dell'incarico di Ciucci, affermando che questa decisione è stata presa per tutelare l'immagine del concorso, la rete professionale operante su tutto il territorio nazionale e, soprattutto, le concorrenti. Ad oggi non conosciamo quali azioni legali abbia intrapreso Miss Mondo dopo l'accaduto. Noi riteniamo che in questi casi debbano essere depositate denunce di carattere penale per induzione alla prostituzione e per molestie (ma non ci risulta che siano state intraprese queste iniziative da Miss Mondo)

L'episodio imbarazzante arrivò in un momento critico, poiché erano in corso i preparativi per la finale nazionale del concorso di bellezza, prevista a Gallipoli dal 28 maggio all'11 giugno 2017. La direzione del concorso ringraziò "Striscia la Notizia" per il contributo nel portare alla luce questi comportamenti inaccettabili e pur avendo assicurato che avrebbe preso ogni misura necessaria per preservare l'integrità del concorso e dei partecipanti, ad oggi non risulterebbero depositate, dopo 6 anni dagli avvenimenti, alcune querele presso le Procure.


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